Bur Dubai cosa vedere
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Bur Dubai: Cosa Vedere e Guida alla Città Vecchia 2023

Vuoi saperne di più sulla Dubai vecchia (Bur Dubai)?

Vuoi capire cosa fare e vedere durante la visita? In questo articolo trovi una guida super completa e dettagliata per vedere il meglio di Bur Dubai.

In particolare scoprirai:

  • cenni storici e curiosità su Bur Dubai
  • dove alloggiare a Bur Dubai e se ne vale la pena
  • cosa vedere a Bur Dubai, con info, curiosità, orari, biglietti e consigli per le principali attrazioni

Sei pronta/o? Iniziamo!

Bur Dubai: storia e curiosità sulla Dubai vecchia

Quartiere Bur Dubai

Scopriamo un po’ di storia e di curiosità sulla Dubai vecchia.

Perché la chiamo così? Perché Bur Dubai è il quartiere più antico della città, infatti è proprio qui che nacque il primo insediamento di pescatori e raccoglitori di perle.

Bur Dubai si trova nella parte nord di Dubai, non molto distante da Downtown.

Una volta raggiunta questa parte della città ti sembrerà di esserti teletrasportato in un altro paese. Perché? Perché è totalmente diverso dalla Dubai che tutti conosciamo.

Il quartiere è caratterizzato dalla presenza di molteplici edifici storici facilmente riconoscibili dal loro color sabbia e dalle forme tipicamente arabe.

Tra le attrazioni più importanti del quartiere abbiamo senza dubbio il Dubai Museum, il museo di storia più importante della città, e il luogo ideale per conoscere gli usi e costumi dell’emirato.

A pochi passi dal museo troviamo l’antico quartiere iraniano, dove risiedono alcuni degli edifici storici più importanti.

Un altro quartiere antico importante è Shindagha, dove troverai diversi musei interessanti.

Ovviamente, anche Bur Dubai, come Deira, offre la sua buona dose di souks, il più famoso dei quali è sicuramente lo storico Souk Tessile.

Se vuoi mangiare cibo tipico, Bur Dubai è il posto giusto in cui andare, poiché il quartiere è ricco di ristoranti tradizionali, non solo emiratini, ma anche di altri popoli che da decenni (se non secoli) commerciano e vivono in sintonia con l’emirato.

Vuoi saperne di più? Scoprire tutti dettagli utili per la visita? Continua a leggere.

Alloggiare a Bur Dubai?

Vuoi capire se Bur Dubai è una delle migliori zone dove alloggiare a Dubai? Scopriamolo insieme.

Bur Dubai è un’ottima zona in cui alloggiare. E i motivi riguardano:

  • gli ottimi collegamenti con l’aeroporto e il resto della città. Puoi raggiungere Marina e l’aeroporto grazie alla metro (quindi meno taxi e meno spese)
  • si tratta di una delle zone più economiche in cui alloggiare a Dubai, costa circa la metà rispetto a Downtown o Dubai Marina
  • dista pochissimo dall’ottima spiaggia di La Mer, che puoi raggiungere facilmente in bus o addirittura a piedi se il tuo hotel è sul mare
  • ospita molte attrazioni importanti (quelle storiche) e si trova a brevissima distanza da Downtown Dubai, che ospita gran parte delle attrazioni moderne

Insomma come avrai capito si tratta di un’ottima zona in cui soggiornare.

Ecco gli hotel e alloggi consigliati, con i link per controllare le disponibilità:

Info utili per la visita

Dove si trova la Dubai vecchia

La Dubai vecchia, conosciuta con il nome di Bur Dubai si trova poco più a nord di Downtown.

Ecco la mappa con la posizione su Maps (in arancione):

Come arrivare alla Dubai vecchia (Bur Dubai)

Bur Dubai (la Dubai vecchia) è raggiungibile dalle altre zone della città e dall’aeroporto grazie alla metropolitana linea rossa e verde. Le fermate in cui scendere sono Ghubaiba o Al Fahidi

Bur Dubai: cosa vedere nella città vecchia

Dubai Museum

Dubai Museum

Iniziamo con il Dubai Museum, il più importante museo di storia di Dubai.

La galleria offre una panoramica completa sulla storia della città, sul suo sviluppo nel tempo e sui suoi usi e costumi.

Si trova nell’antico forte Al Fahidi, un edificio risalente al 1787, e che in pratica è l’edificio più antico di Dubai.

Il forte venne originariamente costruito per difendere la città dagli attacchi dei beduini rivali e successivamente divenne la residenza ufficiale dell’emiro, fino al 1971, anno in cui venne trasformato in un museo.

Come funziona la visita e cosa veder?

La struttura del forte segue la tipica architettura delle abitazioni del Golfo Persino. Superando la porta di ingresso, ci si trova in un grande patio su cui si affacciano le varie stanze dell’edificio.

Ognuna di queste è una mini-galleria e mette in mostra diversi oggetti tipici locali, scene di vita quotidiana, armi e persino delle antiche Abra, imbarcazioni tipiche del Golfo Persico, utilizzate insieme ai Dhow.

Nei pressi del patio trovi persino la ricostruzione di una “barasti”, un’abitazione fatta di palme, in cui gli emiratini più umili vivevano fino agli anni ’60. Non tutti ai tempi, potevano permettersi le abitazioni in pietra.

La seconda parte della visita si svolge nelle gallerie, la parte più interessante del museo.

Le gallerie mostrano gli usi e i costumi della società emiratina prima della scoperta del petrolio, offrendo un’esperienza immersiva con filmati, effetti audio-visivi, mappe e ricostruzioni su scala.

Molte mostre riguardano alcuni aspetti della vita locale, attraverso la ricreazione degli ambienti tipici, e scene ricreate grazie ai manichini. Tra i vari argomenti trattati troviamo la cultura, il vestiario, la falconeria e l’Islam.

Insomma si tratta di una visita super interessante, a mio avviso il museo dovrebbe essere una delle prime attrazioni da visitare a Dubai.

  • Biglietti: 3 AED per gli adulti e 1 AED per i bambini sotto i 6 anni.
  • Orari: tutti i giorni tranne il venerdì dalle 8:30 alle 20:30. Venerdì dalle 14:30 alle 20:30.
  • Ubicazione: Al Fahidi Fort – Al Fahidi. Posizione su Maps

Dubai Frame

Dubai Frame, Bur Dubai

E adesso parliamo di una delle ultime attrazioni create dall’emirato.

Il Dubai Frame è una monumentale cornice dorata, alta ben 150 metri e situata all’interno del Zabeel Park.

Ma perché mai creare una cornice di queste dimensioni? Che tra l’altro è anche la più grande al mondo…

Il significato metaforico della cornice è l’unione tra la vecchia Dubai alla città moderna. Con la sua sagoma dorata infatti, il Dubai Frame incornicia perfettamente il vecchio e il nuovo, rivolgendosi da un lato alla città vecchia e dall’altro alla città moderna.

Cosa vedere all’interno?

Una volta dentro potrai salire con un ascensore fino all’ultimo piano, dove attraverserai una passerella trasparente che ti farà sentire sospeso nel vuoto a 150 metri di altezza.

Successivamente potrai visitare un museo interattivo sulla storia di Dubai e ovviamente il pezzo forte, una spettacolare terrazza panoramica, da cui è possibile ammirare da un lato tutta la città vecchia e dall’altro lo skyline di Downtown Dubai.

Dopo la visita, tornando giù, potrai fa re una sosta presso il negozio di souvenir, dove potrai acquistare ricordi della tua esperienza al Dubai Frame.

Al Fahidi Historical Neighborhood

Al Fahidi Historical Neighborhood è uno dei due quartieri antichi completamente restaurati dall’emirato e situati all’interno di Bur Dubai.

Questo in particolare è l’antico quartiere persiano, fondato dagli iraniani all’inizi del 1900, e conosciuto anche con il nome di Bastakyia. Un omaggio alla città iraniana di Bastak.

Gli iraniani vennero attratti a Dubai dalla possibilità di fare fortuna con la tratta delle perle e dei tessuti. e dal crescente commercio locale.

Le case di Al Fahidi sono diverse da quelle in cui hanno vissuto gli emiratini fino al 1960, poiché sono costruite in pietra e sabbia e hanno una caratteristica unica: le torri di ventilazione, una sorta di aria condizionata naturale.

A partire dal 1960, dopo la scoperta del petrolio, molte case furono abbandonate, ma negli anni ’80 venne trasformato in un quartiere storico e riportato al suo antico splendore.

Oggi il quartiere è formato da circa 40-50 abitazioni, molte delle quali sono aperte e ospitano piccoli musei, negozi tradizionali e ristoranti tipici.

Alcuni musei come quello delle monete o quello del caffè sono molto interessanti, così come il Centro Sheikh Mohammed per la comprensione culturale, che ha lo scopo di far comprendere ai visitatori gli usi e le tradizioni della cultura emiratina.

Inoltre, è possibile prenotare un tour che comprende una colazione, pranzo o cena tipica seduti sui tappeti, un giro del quartiere e un’esperienza immersiva nella cultura emiratina.

  • Biglietti: ingresso libero
  • Orari: tutti i giorni dalle 7:00 alle 20:00, il venerdì gli orari variano, e consiglio di andare nel pomeriggio e non al mattino.
  • Ubicazione: Bur Dubai – Al Hamriya. Posizione su Maps

La grande moschea di Dubai

Situata a Bur Dubai, la Grande Moschea ospita il minareto più alto della città e può accogliere fino a 1200 fedeli.

La moschea è stata costruita e ricostruita più volte nel corso dei decenni, la sua ultima versione risale agli anni ’90. Esternamente l’edificio è molto semplice e austero, se paragonato alla sfarzo a cui ci ha abituati Dubai. Durante la visita guidata, sarà possibile visitare alcune parti degli (molto belli!).

Il tour in inglese, include la comprensione della storia dell’islam, quello della moschea, e gli usi e i costumi degli emirati, per quanto riguarda la religione. Alla fine della visita, viene regalato una copia del Corano in inglese, un CD e un opuscolo.

  • Biglietti: ingresso e visita guidata gratuita.
  • Orari: andare al mattino intorno alle 9:00/10:00. Evitare invece il venerdì.
  • Ubicazione: davanti al Dubai Museum. Posizione su Maps

Souk tessile della Dubai vecchia

Souk Tessile Dubai

Anche Bur Dubai, come il quartiere di Deira ha la sua buona dose di mercatini arabi.

Quello più celebre è senza dubbio il Souk Tessile. Che a mio avviso è il più interessante tra i souk di Dubai.

Tra l’altro si tratta del mercato più antico della città.

Dopo la fondazione di Deira, l’importanza commerciale di Bur Dubai è andata scemando, e purtroppo anche quella di questo mercato che fu quasi abbandonato.

Ma negli ultimi anni, anche per salvare il patrimonio storico-culturale di Dubai, è stato completamente restaurato e riportato al suo aspetto originale.

Cosa fare nel Souk Tessile?

L’attrazione principale è sicuramente la grande quantità di tessuti pregiati che ti ritroverai davanti. Trovi praticamente di tutto, dal tessuto più economico alla seta reale.

Oltre agli enormi rotoli di tessuto, puoi acquistare gli abiti tipici del posto, dei bellissimi foulard in seta, e vestiti tipici di altre culturale che da decenni vivono in sintonia con gli emiratini (come gli indiani, pakistani e iraniani).

Ovviamente come in qualsiasi souk che si rispetti, anche qui bisogna sempre contrattare. Mai accettare il primo prezzo proposto.

  • Orari: tutti i giorni dalle 9:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 21:00.
  • Ubicazione: Posizione su Maps

Al Karama, il mercato del falso

Hai sentito parlare molto dei mercatini del falso a Dubai? Bene, oggi ti parlo del più celebre. Il mercato di Al Karama, un piccolo quartiere del distretto di Bur Dubai.

Il mercato in questione si trova in un normale centro commerciale, che a livello di “facciata” non mostra le merci contraffatte/false. Ma una volta mostrato interesse per i prodotti replica, ti porteranno nel “negozio all’interno del negozio” o addirittura a casa loro, ed è qui che ti si aprirà davanti un mondo.

Trovi di tutto, dagli orologi, alle scarpe in edizione limitata, alle borse più costose. Alcune sono di qualità veramente indegna, altri invece sono difficilmente distinguibili (almeno per me che non sono un esperto) dagli originali.

IMPORTANTE: Questi mercatini sono illegali a Dubai, per questo la merce non è esposta alla luce del sole. Personalmente ti consiglio di lasciar perdere, sia per evitare problemi, sia perché alla fine, si tratta sempre e solo di un falso.

  • Orari: tutti i giorni dalle 10:00 alle 23:00.
  • Ubicazione: 55 18 B St – Al Karama Old Market. Posizione su Maps

Al Shindagha Museum

Shidagha Museum, Bur Dubai

Infine parliamo di Al Shindagha Museum, un piccolo quartiere storico della Dubai Vecchia, famoso per è essere stato il quartiere “elitario” e aristocratico della città.

Infatti proprio in questa zona risiedeva la famiglia reale di Dubai e le persone più influenti della città. Tutto questo ovviamente fino agli anni ‘60.

Noterai molte somiglianze tra Shindagha e il quartiere Al Fahidi. Con le tipiche case di color sabbia, e lo speciale sistema delle torri di ventilazione, che permettono di stare al fresco anche durante i mesi più caldi dell’anno.

Alcune di queste sono state ricostruite, e oggi ospitano dei piccoli musei e punti di riferimento storico. Oltre a questo il quartiere/museo ospita diversi negozi e locali in cui mangiare qualcosa.

L’edificio più importante è sicuramente l’antico palazzo di Sheikh Saeed Al Maktoum, ex emiro di Dubai e uomo della grande influenza nel periodo storico tra il 1912 e il 1958, quando ancora non c’erano tracce del petrolio, e Dubai non era altro che un villaggio di raccoglitori di perle e di commercianti di tessuti.

All’interno del palazzo è possibile assistere a diverse mostre, che illustrano la storia di Dubai nel periodo pre-petrolifero.

  • Biglietti: adulti 50 AED, bambini e studenti fino a 24 anni 20 AED. Ticket di gruppo (5 persone o più) 40 AED a persona.
  • Orari: tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00.
  • Ubicazione: Posizione su Maps

Vuoi sapere quali sono gli altri quartieri interessanti da visitare? Leggi le mie guide:

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